Dovevo farlo.
L'etica e l'estetica del gioco mi impongono di chiudere la stagione scrivendo l'ultima pagina, a imperitura memoria di chi passerà di qua quest'estate. D'altra parte l'ultimo articolo è datato 16 ottobre, quindi potete stare tranquilli che non vi perderete molti aggiornamenti, anche quando sarete sulle assolate spiagge delle Tremiti o sul volo per Los Angeles, quello che passa per la Groenlandia.
Sto divagando.
In realtà chi di noi non ammetterebbe di avere rosicato in silenzio per tutto l'anno, vedendo dominare tutti dall'alto, dalla dodicesima giornata in su (un'eternità) la vituperata New Team 03 dell'imperturbabile presidente Cortesi jr.? Scudetto inimmaginabile, imprevedibile, incredibile, eppure straordinariamente... argh, che fatica... meritato (vorrei poter dire "sudato", ma mi sa che di sudate quest'anno i Presidenti ne han fatte ben poche...).
Nell'anno atipico caratterizzato dal maggior tasso di disinteresse medio di sempre, va a vincere il più estraneo di tutti alle faccende fantacalcistiche.
Vince colui che all'asta comprava giocatori a caso guardando solo i voti della prima giornata, col solo scopo di andarsene fuori dalle balle prima di tutti.
Vince colui che fino a qualche tempo fa non sapeva nemmeno la propria formazione, né probabilmente si occupava di darla nei grigi sabati pomeriggi d'inverno.
Vince colui che non sapeva nemmeno le regole.
Ma VINCE.
Vince con la coppia Amoruso-Bianchi, con il ritorno di Doni e Riganò, con i gol di Crespo, Corini e Perrotta, con le incursioni di Zaccardo e Panucci. Vince con costanza e sostanza.
E non sarebbe da noi non levarci il cappello di fronte all'impresa del Nick.
Impresa che diventa ancora più grande pensando alle vittime che la New Team ha lasciato dietro di sé.

I Royal Lancers hanno confermato per l'ennesima volta di non essere la squadra da scudetto che il loro Presidente sogna dal 1994. Neanche gli aiuti di fine stagione del solito Bobo hanno aiutato Fez a conquistare quel titolo che ormai è diventato quasi una maledizione.

Male ancora una volta il Bobolauzen, finito sesto, distante dalle posizioni di testa e, per la prima volta, anche dai fatti del campionato. Proprio nell'anno del trionfo del rampollo di casa Team, il presidente Corte Senior si chiama fuori da lotta scudetto e incarichi amministrativi, lasciando come unica firma sul torneo l'abituale regalo di primavera ai Lancers.

Malino la Viola, che ci si aspettava più competitiva alla vigilia, ma che paga ancora una certa disabitudine alle zone che contano e una cronica incostanza. Un campionato tranquillo e nulla più. Ci proverai ancora, Marcia?

Bene, straordinariamente bene i Wild Boys, terzi all'esordio nella Sega. Con una rosa raffazzonata, un mercato improvvisato, zero preparazione, i ragazzi selvaggi sono stati grandi protagonisti fino alla fine, un po' alla maniera di quei là che han vinto la Coppa ad Atene. Giù il cappello anche qua di fronte alla strana coppia Zana-Pedro, anche se non ci hanno più scritto le ultime dallo spogliatoio.

Un altro miracolo, come lo chiama lui, è stato quello del Presidentissimo. A Bilbao tutti davano per scontata la fine di un ciclo e la seconda retrocessione consecutiva. Rosa scarna, nessun intervento al mercato libero, aggiornamenti molto poco frequenti sui fatti della Lega e un attacco con Abbruscato e Pellisser. Eppure i baschi sono ben più che salvi, con qualche colpo di fortuna ben assestato e la saggezza dei grandi.

Chi ha fatto un buco nell'acqua grosso così sono stati invece i due grandi protagonisti del campionato scorso. Se il Silicon ha finito per pagare oltremisura le dipartite estive di Shevchenko e Trezeguet, soffrendo un crollo verticale sul finale nonostante l'ingaggio di Ronaldo, l'Hellraiser ha ripetuto l'exploit del 2000, finendo in B direttamente dopo aver conquistato il tricolore. Prima parte di stagione terrificante per gli ex-campioni, che hanno vinto la prima partita a febbraio. Un secondo girone in crescendo non è bastato a salvare la stagione. Forse la faccia.

I momenti di gloria finali, quelli con i cannoni che sparano i foglietti colorati e la musica dei Queen, hanno premiato due compagini che hanno patito i dolori del campionato e che possono così dare una lucidata all'onore smarrito.
I Royal Lancers mettono in bacheca la seconda Coppa Sega, buona per gli albi, le statistiche e per l'arredamento del No-How. Trofeo meritato, se non altro per quel fantastico ribaltone in semifinale con cui hanno annullato il 4-1 dell'andata subìto dai futuri campioni della New Team.
La Champions Seague invece finisce con gran stupore nelle mani dell'Hellraiser, che è finito ad affrontare il torneo nel momento di forma migliore dei suoi uomini. La finale delle retrocesse contro il Silicon è roba da grandi nostalgici, ma ci dice che sti due ragazzi non hanno proprio voglia di mollare, mai.

Si va in vacanza ora. Prepariamo le tende e gli ombrelloni.
Passiamocela bene, che si sia vinto o che si sia perso.
E proviamo a capire se testa, gambe e cuore ci dicono che ci sarà una Lega Sega numero 14.

Ho un problema.
Sentiamo.
Non vinco.
Come sarebbe a dire "non vinco"?
Allora, io ho fatto un mercato meraviglioso, non ho fatto le vacanze per studiare le fantamedie, ho bruciato quattro ricariche del cellulare per chiamare gli altri presidenti che erano a Ibiza, ho pedinato Vieri...
E?
Ho gabbato tutti. Ho preso per il culo tutti. Ho detto che ero il più forte. Sono veramente il più forte.
Andiamo alla radice del problema.
Ho comprato i giocatori migliori, ho programmato ogni minimo movimento, ho raggiunto tutti i miei obiettivi.
Si rilassi.
Ho perso notti per fare il sito nuovo su cui celebrare i miei trionfi, ho cercato tutti i trucchi dei migliori campioni sui forum ufficiali, mi sono fatto la bacheca per le Coppe nuove.
Respiri.
Poi cosa succede? Cominciamo a giocare e...
Si lasci andare. Le farà bene liberarsi. Dica quel che le è capitato.
E una volta uno si rompe, e l'altra volta gioco in 9, e poi prendo doppietta da Oddo, gol da Kaladze, da Doni, da tutti i miei ex...
Scacciamo questi fantasmi. Ora come si sente?
Decaduto. Rovinato. Tradito.
Prendere coscienza di un problema è il primo passo per superarlo.
Le sto provando tutte. Ho cambiato 3 modi diversi di inviare la formazione, ho scritto messaggi sul forum nei giorni pari, poi nei dispari, poi mai.
Quali altre idee ha in mente?
Non ho nemmeno più la forza di provare a fugnare.
Questo è grave.
Ho pensato di mollare temporaneamente la donna, spesso fonte di fantaguai. Ma ho pensato: e se poi vinco?
Facciamoci un bicchiere di epo in compagnia.
Ora ho paura. Ogni volta che scendo in campo mi prende la tachicardia.
Anche a Galeone.
Ma lui vince.
Lei vincerà. Ha già vinto, vincerà ancora.
Minchia che gufo.
La seduta è terminata. Fanno 100 crediti.
Lei mi ha ucciso l'anima.

Oppure, per dirla con gli antichi romani, carpe diem.

Questo sembra essere lo spirito dei Wild Boys, visto che già alla prima giornata hanno cominciato a cavalcare l'onda dell'entusiasmo dei nuovi arrivati e fino ad ora non sono ancora scesi.

Entusiasmo che ha portato una impressionante serie di risultati positivi, l'ultimo dei quali si è risolto con un "poker" contro la squadra campione in carica.

Il Direttore Zana finora ha lasciato l'aria fritta agli altri, alle prese con quesiti come "ma da dove vengono questi, ma chi si credono di essere, ma cosa ci fanno là in cima, ecc..." mentre lui ha sposato una linea di azione concreta badando solamente a far parlare il campo.

"Poche parole in giro e tanto gioco ed agonismo in campo: vogliamo continuare con questa ricetta almeno fino al raggiungimento del nostro primo obiettivo che non dobbiamo dimenticare, cioè la salvezza. Per fare questo dobbiamo andare avanti per la nostra strada, senza aver paura di confrontarci a viso aperto anche con le grandi".

Così il d.g. Zana che poi aggiunge: "Per ora non possiamo che essere soddisfatti del nostro cammino, ma dobbiamo mantenere la massima concentrazione. Sappiamo che anche un piccolo calo ci può essere fatale, perciò guai alle distrazioni. A proposito, speriamo che la prossima pausa non si trasformi in una trappola come furono gli ozi di Capua (o della Capua??) per Annibale (o per Rosolino??). D'altro canto, però, speriamo che questa pausa ci aiuti a recuperare qualche infortunato per noi importante".

Continua: "Che gli altri continuino pure a considerarci poco, meglio. Partire senza i favori dei pronostici ci fa sentire meno tesi, anche se credo che da oggi in poi ci penseranno due volte prima di prendere sotto gamba le sfide con noi".

E conclude: "Abbiamo fatto ridere qualcuno durante il mercato, siamo stati anche sfottuti e tacciati di incompetenza. C'è però quella legge universale che dice:ride bene chi ride ultimo... e per adesso ridiamo noi!".

Però prima di lasciarci, una domanda la vogliamo fare noi: nell'ultima intervista rilasciata, aveva detto che non ci sarebbero stati nell'immediato movimenti di mercato... dichiarazione puntualmente smentita dai fatti.

"Beh, credo che sia necessario imparare sempre dai propri errori; abbiamo capito che in questo mondo del fantacalcio bisogna stare abbottonati fino all'ultimo ed agire rapidi ed indolori. Cerchiamo quindi di mettere in pratrica questi insegnamenti".

Ora è veramente tutto, alla prossima!

Una sola settimana di Sega ed è già tempo di guai. Volano i piccoli, cadono i grandi. Una classifica così non stava nemmeno nei peggiori incubi d'agosto di quelli che dovrebbero saperla lunga.
Ai primi tre posti, i nomi nuovi. In fondo, i nomi storici.

Sono proprio i Wild Boys a guidare il gruppone. Sarà stato sull'onda della prima vittoria regalo, ma i ragazzi selvaggi stanno dicendo la loro. Il due a zero al Bobolauzen suona come una vendetta servita fredda a colui che più di tutti aveva approfittato delle ingenuità del nuovo duo di Rio, quest'estate. Sembra non avere fine la crisi del Bobo, punito dall'ex Almiron, uno dei giocatori messi tra gli scarti nel paniere d'agosto per avere Lucarelli e compagnia bella. Non abbiamo parole per descrivere la soddisfazione del digì Zana e del presidente Pedro. Speriamo che le abbiano almeno loro e possano presto rilasciare qualche dichiarazione agli amati microfoni del Processo alla Sega.

Così secondo si installa il buon Nick "non gioco più" Corte. La New Team espugna il Catino con i numeri di Crespo e comincia a credere di poter finalmente evitare la B. Si rivalutano molto le scelte del mister con i tatuaggi, troppo presto dato per spacciato dai più, ed ora di gran lunga più convincente, ad esempio, della sua casa madre (il Bobo). Conferma la sua incostanza l'Atletico, che si lamenta per la sfiga accumulata negli incontri col Nick. Probabilmente ancora non ci è dato capire quale sarà il destino dei baschi in questo strano campionato.

Alla pari dei rosanero si sistema il Silicon, che ha la meglio sulla Viola anche se non si capisce il perché. Ancora una volta gli iberici del Marcia si rendono protagonisti di un'impresa ai limiti dell'algebra, finendo sconfitti nonostante uno score di tre marcatori a uno. I Siliconi si godono l'inatteso colpaccio di Modesto, anche se ancora non hanno capito se era quello giusto o quello sbagliato, con o senza accento sulla o.

Finiamo con l'angolo delle risate della domenica. L'Hellraiser cade vittima di un'irripetibile serie di defezioni che lo privano di di mezza squadra e riesce a mettere insieme l'esilarante totale di CINQUANTADUE punti (peggior prestazione di sempre) sull'insidioso (?) trifoglio di York. La contemporanea dipartita di Chivu, Maldini, Gasbarroni, Pizarro e Di Michele potrebbe sembrare poca cosa, a chi non vi aggiungesse le espulsioni di Mascara e Portanova. Ai Lancers basta il minimo dello sforzo per portare a casa tre punti quantomai insperati e goderne un po'.

L'impressione è che il campionato sia partito a carte coperte. I grandi nomi steccano e i favoriti della vigilia si ammucchiano sul fondo. Ho idea che soprattutto i Wild Boys e la New Team possano approfittare del buon momento iniziale per prendere un buon vantaggio sulla mediocrità generale. Dopodiché tutto può essere.
Gli altri al momento sembrano fermi ai box. Se il pit-stop non finisce al più presto, mi sa che si rischiano indicibili sofferenze e amare lacrime.

Che giornata inutile.
Quattro pareggi tutti insieme non si erano mai visti, neanche quando si giocava al Totofantacalcio con le mille lire e le vincite in focacce.
Capita oggi, in un turno infrasettimanale che serve soprattutto a ricordarci che di sti tempi le certezze scivolano via come i palloni ad Abbiati. Portieri che cappellano, attaccanti che non segnano, rigoristi che sbagliano.
Il bestiario dell'anticalcio.

A quello dell'antifantacalcio invece ci pensiamo noi.
Cominciamo dalla New Team, che non capita spesso. Sì, perché i rosanero del presidente col sigaro si stanno rivelando più ostici del previsto. Dopo aver fermato l'Hell alla prima, stavolta impongono lo stop ai Wild Boys, alla prima uscita della loro (breve) storia contro una squadra (quasi) vera.
Più di ogni altra cosa impressiona il potenziale del gruppo del Nick, che è partito veramente forte con i ritorni graditi di gente troppo presto scartata dalle grandi, come Di Natale, Crespo e Riganò. Se solo Abbiati e il mister non cannassero parate e formazioni, probabilmente ora staremmo celebrando un inopinato primato solitario.
Di contro i nuovi Wild Boys, dopo aver inanellato una serie di fantapacchi clamorosi nel mercato estivo e dopo aver tenuto alto il morale della compa con alcuni interventi "competenti" all'Asta, stanno ancora là davanti.
Durerà quel che durerà, ma intanto è un piacere. Come dicono Guidolin e Rocco Siffredi da vecchio.

Avendo già zero squadre a punteggio pieno, l'altra capolista rimane l'Atletico. Sto giro i baschi fanno risultato al Silverstone, dove il celebrato attacco del Bobo fa ancora cilecca. Suazo mette il gol dell'ex e Giuli gode.

La legge del contrappasso entra in scena all'Helldome. Dopo aver lasciato all'Hellraiser lo scudetto del millesimo, il Silicon ripaga i campioni in carica strappando un pareggio che sfida le leggi dell'aritmetica (71,833 a 66,667). Ancora senza vittorie i due dominatori dell'anno scorso, che pagano il rodaggio di molti uomini decisivi. Segnano Mascara e Mutu, due personaggi che sicuramente sentiremo ancora nominare da queste parti.

L'ultima partita della giornata metteva di fronte Viola e Royal, dopo i deliri della prima.
C'è una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che il Marcino si è ripreso dal letargo estivo e ha schierato la squadra. Quella cattiva è che è riuscito lo stesso a giocare in dieci.
I Royal approfittano delle disgrazie altrui (applausi per Ibra che sbaglia il rigore) e muovono la classifica nonostante la scarsa vena dei loro uomini chiave.

Adesso basta che è tardi e poi si rigioca subito. A lunedì!

... non è il Marcia.
Nessuno era mai riuscito nell'impresa di dimenticarsi la prima formazione. Ha colmato questo vuoto (che per certi versi era effettivamente inspiegabile, visti i numeri a cui ci hanno abituato i presidenti della Sega) il brizzolato mister della Viola, squadra che da secoli attende una soddisfazione da poter raccontare ai nipotini.
Sorvolando sull'abbagasciamento regolamentare creato dalla genialata in questione, che ha causato un ritardo nella pubblicazione dei risultati, ci sono un paio di osservazioni da non trascurare.
Intanto l'opinione pubblica si chiede sbigottita come sia possibile farsi il mercato estivo, scegliere i giocatori da inserire nella lista di vincolo, prepararsi le strategie per l'asta, e poi dimenticarsi che si gioca. Inoltre a causa della svista della Viola il campionato risulta falsato ancor prima di cominciare. Altro che il caso del millesimo.
Chi sta zitto zitto e incassa tre punti senza neanche sudare le magliette è il dg Zana. I Wild Boys vincono giocando da soli e balzano al primo posto. Vorrei dire che è stato un grande risultato per un esordiente, ma non ci riesco.
La decisione finale in merito alla partita Wild Boys - Viola è segnalata qua. Il risultato è da considerarsi ancora provvisorio fino a ufficializzazione da parte della FFC.

Passiamo a qualcosa di più concreto. Prima pagina anche per l'Atletico. Una bella vittoria (gol di, indovina chi? Kakà...) sui Lancers per dimenticare il triste epilogo della scorsa stagione. Il Presidentissimo non si scompone ed insiste nel dire che l'obiettivo è la salvezza. Dall'altra parte il Fez II si gode i suoi 7 cartellini gialli, segnale che in casa Royal tira una brutta aria.

Finisce pari la sfida tra la prima e l'ultima dell'anno scorso. La New Team comincia bene come aveva fatto l'anno scorso, ma non riesce a superare l'Hell tricolore, nonostante i ritorni al gol di Di Natale e Bianchi. I Campioni si dimostrano squadra ostica e ancora pericolosa dopo il rinnovamento estivo. Se solo i due mister non fossero rimasti in vacanza... Certi errori (di formazione) si pagano!

Altro pareggio nell'ultima gara della giornata. Fa un certo effetto leggere "Chiesa - Bjelanovic" al posto di "Shevchenko - Trezeguet", nell'attacco del Silicon, ma il Marcello ha dimostrato nei suoi primi due anni di essere sempre all'altezza. Oggi ferma quel Bobo che sembrava destinato a diventare lo schiacciasassi del campionato. Il buon Corte rimane fregato dal suo nuovo eroe Toni e si deve accontentare.

Fuochi d'artificio e coriandoli il Bobo se li guadagna invece sul campo neutro della Supercoppa. Lucarelli supera Frey e regala ai londinesi un successo tanto risicato quanto importante, perché va ad aggiungere un trofeo (è il sesto in totale, la seconda Supercoppa) alla ricca bacheca di Via Carducci.

articolo di ki, 18/09/2006 | commenta sul forum ->

È la notte dell'Asta, come ai vecchi tempi.
Arrivano alla spicciolata i Presidenti al nuovo No-How. Non si può mancare, è l'unica occasione per stabilire regole che impediscano al vecchio Andre e alla sua conventicola di protrarre i fugni negli anni a venire.
Arriva il Presidentissimo, scottato dalla prima retrocessione in dodici anni di onorata carriera.
Arriva anche il Fez, anzi no. Lui c'era già, altrimenti non saremmo mai potuti entrare.
Arrivano tutti, anche lo Zana vestito da Prima Comunione, con tanto di sigaro. Gli si poteva spiegare qualcosa, prima.

Oddio. Il Palermo sta giocando contro il Prosciutto Ovest.

Fatta la regola, i sei Presidenti abbandonano il locale, nell'attesa che si trovi l'inganno.
La carovana si sposta nella sala ovale di una nota ditta di colori, riconoscibile in quanto l'unica a tenere il riscaldamento acceso a settembre, alla faccia dei sindacati (e dei Presidenti).
Comincia l'asta, anzi no. Manca Nick, ma dovremmo esserci abituati.

Sul tre Santoro sta intervistando Travaglio.
È proprio cominciato l'anno nuovo.

Nick torna e chiama tutti quelli che hanno segnato nella prima giornata, al grido di "Ezio Brevi! Guarda, ha preso DIECI!"
Fez risulta non pervenuto per le prime due ore, nonostante il bonus di 30 crediti concesso dai Wild Boys. A un bel momento si rianima e strappa Carrozzieri.
Si vede che lo stile Sega di un tempo è solo più un ricordo. L'unico che fuma è Nick. Solo che fuma il sigaro della Comunione dello Zana e si rischia l'antincendio.
Giusto, lo Zana. Va, non va, resta, parte e poi ritorna. Alla fine è stato l'unico modo per far venire all'Asta il Pedro.

Intanto una Pupa sostiene che Gandhi sia un soldato, un'altra che Andreotti sia Prodi, o viceversa.
I Secchioni invece sono identificati da alcune caratteristiche precise. Uno è vergine, uno non ha mai baciato, uno è capo scout. Qualcosa non quadra.

Che poi il nuovo Presidente dei Wild Boys, il Pedro (primo uomo sposato ad entrare nella Lega Sega, anche questo è un segnale) è rimasto da solo per una decina di minuti. Nei quali è riuscito SOLO a comprare Cafù. A VENTIDUE.
Nel frattempo tutti si chiedono perché il Marcia stia continuando ad offrire 30 per ogni giocatore. Poi tutti si capisce che 30 sono i secondi che restano per il rilancio. Tutti tranne Fez.
Ma l'anno prossimo compriamo l'orologiao-ao-ao.
Rimane abbastanza nell'ombra il Corte, probabilmente intento a pensare alternativamente "minchia, domani sul forum tutti diranno che sono il più forte!" e "ma perché fa così caldo?".

Qualche considerazione tecnica, per dimostrare che so chi è Andreotti.

Giocatori più pagati
Oliveira e Crespo 118 (non male per due panchinari), poi il figlio di Budan 98 e Zampagna 95.

Cercasi centrocampisti
Dietro Rosina (63) il vuoto. Ciaramitaro e Doni (Doooniii!) 16, Olivera 15. Solo 9 centrocampisti hanno raggiunto la doppia cifra.

Ricchi, più che ricchi, ricchioni
Silicon finisce con 161 crediti in cassa. Ventola, Vieri, Bjelanovic in campo.
Wild Boys finisce con 128 crediti in cassa. Budan e Barreto in campo.
Ne valeva la pena?

Gli affari
Mascara 35, Cordova 10. Certo, sono miei. Se no non li avrei presi.

È cominciato Scrubs. Meno male.

Un'ultima osservazione.
Solo per ricordarvi
qualora ve ne dimenticaste
o se anche solo per un attimo
la cosa vi sfuggisse
che...
IL - COPPONE - È - QUA!

articolo di ki, 14/09/2006 | commenta sul forum ->

Settembre è sempre tempo di restyling per il sito, che si prepara ad affrontare una stagione infuocata, un po' come Adriano al Wild Boys.
La novità di oggi arriva come al solito dal forum "Fantamanager - Sito" sul sito della FFC [qui].
Eterna gloria a johndoe (aka Marcello Puri) che ha creato il modulo di invio formazioni più funzionante che c'è.

Come funziona? Be', è più facile usarlo che spiegarlo, e viene anche incontro a quei desperados che l'anno scorso bramavano il registro delle statistiche dei giocatori, visto che presenta la media voto e la fantamedia dei propri pupilli, insieme ad altre informazioni simpatiche e utili.
In pratica è sufficiente comporre la formazione a colpi di click, selezionare i destinatari della mail, inserire la propria password e sgnaccare il pomello "Invia". Volendo si può anche aggiungere un messaggio personalizzato.
Ma c'è la vera magata. La formazione che inviate tramite questo modulo viene AUTOMATICAMENTE pubblicata sul sito!
Ciò significa che il Raccoglitore può tranquillamente farsi il weekend in montagna perché le formazioni diventano immediatamente visibili da tutti. Non è poco.

Ora, capisco che la cosa possa sconvolgere i più affezionati cultori degli sms del sabato. Ma vi assicuro che se avete un pc a portata di mano e riuscite ad utilizzare questo sistema, la salute del vostro amato Presidente di Lega ne trarrà abbondante giovamento.

A breve ogni Presidente riceverà la propria password via email, fatene buon uso.

articolo di ki, 14/09/2006

Nel forum Dal Comitato sono state pubblicate le nuove regole della Lega Sega decise dall'Assemblea di Lega in data 12/09/2006. Se non ve le ricordate, o semplicemente se eravate ad allenamento, le trovate elencate nella pagina Comunicati [qui].

articolo di ki, 11/09/2006

L'Asta 2006 si terrà martedì 12 settembre alle ore 21.15 presso la sede della Praticar in via Silvio Ferrari a Tortona.

È previsto un ritrovo preliminare per discutere gli affari speciali della Lega Sega alle ore 20.30 presso il No-How del presidente Fezia II.

articolo di ki, 11/09/2006

Una nuova società entra a far parte della Lega Sega.
Ecco la lettera di presentazione dei Wild Boys F.B.C. della collaudata coppia Zana-Pedro [qui].
Benvenuti all'inferno!

articolo di ki, 11/09/2006

Le liste di vincolo saranno pubblicate nel forum Mercato Libero [qui] man mano che arriveranno al Presidente di Lega.
Non dimenticate che il termine per la comunicazione scade alle ore 23.59.

articolo di ki, 09/09/2006

Sono stati aperti 2 nuovi Forum nella categoria Comunicati Ufficiali:

• Dal Comitato - pubblica tutte le decisioni del Comitato di Lega.
• Mercato libero - pubblica tutti i contratti ufficializzati e gli acquisti al mercato libero.

Entrambi i forum sono aperti solo in lettura, non è possibile cioè rispondere ai topic.
Solo i responsabili del Comitato sono abilitati a pubblicare gli annunci.
Fate molta attenzione perché in questi due forum appariranno tutte le comunicazioni ufficiali della Lega, che non passeranno più necessariamente per le nostre caselle email.

L'indirizzo del Forum della Sega è sempre questo:
http://legasega1994.altervista.org/phpBB2/index.php
Mettete mano ai vostri Bookmarks.

articolo di ki, 07/09/2006

Anno nuovo, regali nuovi.
Il sito della Lega si arricchisce di una nuova opportunità.
È finalmente aperto il Forum della Sega, dove Presidenti, amici dei Presidenti, nemici dei Presidenti, donne dei Presidenti, animali domestici dei Presidenti e persino Niccolò possono scrivere tutto quel che vogliono.
Per cominciare sono stati creati 4 Forum:

• Processo alla Sega - per sparlare di tutto e di più.
• Dalle Sedi - per raccontare che aria tira in casa di vincenti e perdenti.
• Fantamercato - per commentare gli scambi e convincere gli acquirenti.
• Regole e cavilli - per chiedere spiegazioni o proporre nuove regole.

Spero che il servizio possa essere utile e divertente, o quantomeno che non rimanga proprio desolatamente vuoto.
Per utilizzare il forum la procedura è semplice. Basta registrarsi seguendo facili istruzioni e poi si può cominciare a fare casino.
Se avete problemi, chiamate.
Il Forum è aperto anche a chi non è direttamente membro della Lega.

Il Forum della Sega si trova a questo indirizzo:
http://legasega1994.altervista.org/phpBB2/index.php

articolo di ki, 05/09/2006